Evento lancio della rete Terre che rigenerano
Stakeholder e GAL Anglona Coros concretizzano il percorso verso la DMO
Dopo tre anni di lavoro, lunedì 15 gennaio a partire dalle ore 9.00, presso il salone delle conferenze di Saccargia a Codrongianos (SS), si terrà l’evento lancio della Rete di imprese alla quale hanno aderito 37 imprese del territorio coordinate dal GAL Anglona Coros. Si tratta di un obiettivo importante perché esse sono la prima pietra di un sistema turistico integrato sui temi del benessere e del relax.
L’Anglona ed il Coros rispondono col brand “Terre che rigenerano” alle esigenze di un turismo esperienziale costantemente in crescita. Il Gal Anglona Coros ha accompagnato negli ultimi tre anni il percorso condiviso per arrivare a definire un’offerta turistica mirata che è la base per la futura DMO (Destination Management Organization) che il territorio si vuole dare.
L’evento del 15 gennaio nasce per lanciare il brand, presentare la rete e fare il punto sul turismo rurale in Sardegna promuovendo due distinte tavole rotonde sul tema. I lavori inizieranno alle 09:00 con il benvenuto del Presidente del GAL Gianfranco Satta e i saluti dei presidenti delle istituzioni coinvolte nel progetto, l’Unione dei Comuni del Coros e l’Unione dei Comuni dell’Anglona e Bassa Valle de Coghinas. Si parte con un approfondimento sulle sfide della Programmazione 2023-2027 affidato a Maria Giuseppina Cireddu, direttore generale dell’Assessorato all’agricoltura che affida ai GAL un ruolo fondamentale nella costruzione e nel rafforzamento delle reti territoriali, per proseguire con una tavola rotonda su “Il turismo rurale per il benessere e lo sviluppo locale” con tre relatori molto qualificati: Michele Gutierrez, Fausto Faggioli e Barbara Argiolas. Michele Gutierrez docente di economia rurale ed esperto di sviluppo interno, in particolare ha studiato le relazioni fra impresa e ambiente e la valutazione d’impatto economico degli strumenti di programmazione territoriale. Fausto Faggioli, esperto di marketing territoriale, è testimone assoluto di come i territori interni possano crescere attraverso il turismo in termini di qualità di servizi, innescando conseguenze positive per il territorio, dall’aumento delle offerte di lavoro al contenimento del fenomeno dello spopolamento. Barbara Argiolas, imprenditrice ed esperta di marketing turistico, già assessore regionale al turismo, affronterà il tema di come si costruiscono e si rafforzano le reti d’impresa.
I lavori della mattina proseguiranno a cura dei consulenti del GAL Andrea Sini e Walter Pani che hanno seguito direttamente la creazione della Rete e la scrittura del Disciplinare che stabilisce gli standard dell’offerta dei servizi che gli imprenditori aderendo alla Rete hanno accettato di fare propri. Si racconteranno in breve i tre anni di studio del territorio e di lavoro sul campo che hanno condotto al Destination Plan che prevede vari strumenti di marketing operativo. Fabio Bini presenterà il sito della “Destinazione” che metterà in vetrina le aziende aderenti e i servizi offerti. Ornella Porcu illustrerà il piano fiere di cui il GAL si è dotato a partire dalla Fiera dei Territori - Agritravel e Slow Travel Expo (ATEST), in programma alla Fiera di Bergamo dal 16 al 18 febbraio 2024 che è la prima manifestazione internazionale a cui la Rete parteciperà in maniera organizzata per promuove il turismo slow particolarmente adatto a chi vuole staccare la spina per rigenerarsi e riconnettersi con la natura. Danilo Cappai illustrerà l’esperienza del Festival GAL elemento essenziale della strategia turistica integrata del Gal, anche se ancora in fase sperimentale, ma che si concretizzerà insieme agli stakeholders nei prossimi mesi.
Nel pomeriggio riprendono i lavori e si partirà dalle esperienze degli altri GAL isolani: saranno presenti Francesca Seoni, direttrice GAL Ogliastra, esperta in coordinamento e supervisione di attività di animazione e informazione; Claudio Perseu, direttore GAL Barbagia, esperto di promozione e partecipazione attiva alle reti; Nicoletta Piras direttore GAL Sulcis Iglesiente, esperta di strategia di sviluppo locale e partecipativo e di progetti di cooperazione territoriale fra nazioni. Le conclusioni sono affidate al Presidente del Gal Anglona Coros Gianfranco Satta che ha guidato l’ente in questo percorso, partendo dalla convinzione che il Gal sia e possa essere in futuro la cabina di regia territoriale per la promozione del turismo interno e lo sviluppo locale: «Con l’adesione degli operatori alla Rete, inauguriamo un nuovo capitolo nello sviluppo turistico locale, ricco di potenzialità ancora inesplorate. La sottoscrizione, infatti, non rappresenta solo un traguardo, ma piuttosto l’inizio di una fase vibrante di idee, progetti e soluzioni innovative, in cui le competenze delle nostre imprese vengono messe in primo piano».
Seguirà la firma solenne del Disciplinare da parte dei membri della rete con cui il GAL, forte della sua fiducia nel valore del territorio e nelle capacità delle aziende locali, rinnova il suo impegno a collaborare per costruire un futuro rivitalizzante, ponendo come valore primario la cooperazione quale base irrinunciabile per una crescita condivisa, partecipata e sostenibile.
il 05.01.2024